MASTER | - T.I.P.P.I. - NON ATTIVO
​
TRATTAMENTO INTEGRATO PSICOLOGICO di PATOLOGIE INVALIDANTI
​
Premessa
Le malattie invalidanti costituiscono la principale causa di morte nel mondo. Esse comprendono le cardiopatie, l’ictus, il cancro, il diabete ma anche le malattie mentali e genetiche nonché i disturbi muscolo-scheletrici e dell’apparato gastrointestinale.
Dagli anni Novanta, si è assistito ad un notevole aumento delle malattie croniche e invalidanti in quanto si è passati dai 537 milioni del 1990 ai 765 milioni del 2013[1].
In Europa, le malattie croniche provocano almeno l’86% dei morti e il 77% del carico di malattia[2]. Nell’ottica della prevenzione, l’OMS ha messo a punto la strategia “Gaining health” finalizzata alla prevenzione e al controllo delle malattie croniche. In Italia, malgrado una maggiore attenzione alle malattie acute, è stata avviata una progressiva sensibilizzazione che ha portato al programma Guadagnare salute e ad una serie di iniziative e progetti che promuovono l’adozione di stili di vita sani[3].
Nell’area della formazione si avverte sempre più l’esigenza di formare personale qualificato che operi nei settori specifici (clinico, dell’emergenza, oncologico, neuro-immunologico) che risponda ad una crescente domanda relativa ai bisogni di famiglie, pazienti e operatori alla ricerca di aiuto qualificato da inserirsi in una rete di interventi dinamica e sinergica.
Da queste premesse, è nata l’idea di un corso biennale specialistico nel modello di Trattamento Integrato Psicologico di Patologie Inabilitanti in cui si attua una formazione ad personam e in rete, un percorso integrato per gli operatori che, oltre a fornire una serie di conoscenze negli specifici ambiti già citati, li porta all’acquisizione di competenze trasversali che permette di muoversi nei diversi contesti istituzionali. In questo modo, i nostri operatori saranno in grado di assicurare un supporto ai pazienti ad ampio raggio che preveda la presa in carico del singolo paziente e dell’ambiente familiare originario e allargato: sarà possibile attuare un programma d’intervento in rete e di rete, attraverso l’avvio di un processo di “scoperta e ri-attivazione” delle risorse psichiche del singolo promuovendone il reinserimento nella rete familiare e sociale e individuando gli agenti attivatori della propria capacità resiliente.
Bibliografia
Serra Cristina, http://www.corriere.it/salute/15_luglio_28/aumento-malattie-invalidanti-croniche-che-peggiorano-vita-e9e41c94-3505-11e5-984f-1e10ffe171ae.shtml
Malattie croniche in http://www.epicentro.iss.it/temi/croniche/croniche.asp
Malattie croniche in http://www.epicentro.iss.it/temi/croniche/croniche.asp
IL CORSO:
PATROCINATO dalla SOCIETA' ITALIANA DI PSICOLOGIA - SIPS - e dalla SOCIETA' ITALIANA di PSICOLOGIA AREA PROFESSIONALE - SIPAP -
Il corso biennale specialistico nel modello di Trattamento Integrato Psicologico di Patologie Inabilitanti (T.I.P.P.I.) nasce dalla motivazione dei soci fondatori dell’associazione e dei suoi collaboratori a lavorare nei settori specifici: clinico, dell’emergenza, oncologico, neuro-immunologico.
La nostra esperienza ci ha portato inevitabilmente a consapevolizzare la crescente domanda relativa ai bisogni di famiglie, pazienti e operatori alla ricerca di aiuto qualificato, inserito in una rete di interventi.
Sulla base di tali considerazioni, il Corso di formazione biennale in T.I.P.P.I. è indirizzato alla formazione di psicologi con competenze specifiche nello spazio della gestione del trauma psichico e del dolore nelle malattie invalidanti, così come al contenimento e gestione emotiva degli operatori promuovendo un intenso ed efficace lavoro di equipe multidisciplinare.
È altresì finalizzato ad analizzare la specifica domanda presente nelle situazioni in cui, all’interno di un nucleo familiare, è presente una persona che presenta patologie fortemente invalidanti legate alla specificità della malattia o allo stadio terminale raggiunto.
La richiesta emergente è variegata in quanto comprende non solo quella dello specifico paziente nella fase acuta, ma coinvolge tutto il nucleo familiare con problematiche inerenti alla gestione stessa della malattia ed anche estesa ai prevedibili impegni assistenziali futuri nei casi di cronicizzazione (p.es. nelle demenze senili o nei casi di malattie neurodegenerative) o alla preparazione della perdita nei casi di malattie terminali.
​
Criteri e modalità di ammissione
Sono ammessi al corso i Laureati in Psicologia o in Medicina e Chirurgia:
a) iscritti al relativo Albo professionale;
b) che si impegnano ad iscriversi al relativo Albo professionale entro il primo anno di corso;
c) dopo aver sostenuto il colloquio di orientamento e selezione allo scopo di verificare la motivazione e i requisiti del richiedente l’iscrizione.
Saranno valutate le domande di Laureandi o Laureati in corso di Tirocinio post lauream (eventualmente accolte, previa sottoscrizione dell'impegno per il raggiungimento dei criteri di cui sopra).
Il Corso è a numero chiuso per un massimo di n. 15 allievi (potranno essere valutati inserimenti aggiuntivi per un massimo di 5 allievi).
​
Struttura del corso - Orientamento Teorico - Metodologia d’insegnamento - Assenze
Durata: 2 anni
Ore totali di formazione annuale: 300 di cui 187 h d’aula + 13 h di supervisioni individuali + 100 h di tirocinio presso strutture convenzionate.
Ore Totali biennio: 600
Orientamento Teorico: Il quadro di riferimento teorico applicativo si sviluppa sui principi fondamentali dell’indirizzo analitico gruppale integrato al contributo della clinica, della psicologia dell’emergenza, della neuropsicologia e delle ricerche più recenti sui fattori comuni trasversali ai diversi modelli.
La nostra ottica integrata, ponendo l’attenzione sul qui ed ora della relazione d’aiuto e del momento in cui il paziente ne fa richiesta, sposta l’accento dal concetto di “cronicizzazione come incurabilità”, così come da quello di “guarigione”, sulle prospettive di “consapevolizzazione del proprio stato” come primo passo verso la direzione in cui possono aver luogo i cambiamenti e sul modo di ottenerli. Ciò è possibile attraverso l’apprendimento di uno specifico modus operandi.
Metodologia: lezioni frontali d’aula, lezioni interattive con simulate e discussione di casi, gruppi esperienziali, workshop, tavole rotonde e/o webinar.
​
Materiale didattico - Esami finali
Tutte le eventuali dispense, a cura del docente, saranno accessibili in uno spazio informatico predisposto allo scopo e accessibile autonomamente da parte del partecipante.
Per ogni insegnamento verrà individuato un testo bibliografico obbligatorio e due testi di consultazione opzionali, mentre eventuale altro materiale utile alla didattica sarà fornito in cartaceo durante le lezioni.
Gli esami finali (alla fine del 1° anno ed a fine corso) contemplano la stesura di una tesina concordata Test valutazione I anno o tesina, Tesina finale fine II anno.
Titoli conseguiti e documenti finali
a) al termine del I anno saranno rilasciati gli attestati: Psiconcologia e Psicologo esperto in Intervento sulla crisi in Emergenza e Tecniche di Rilassamento
b) a fine corso con superamento dell’esame finale: attestato di Counseling esperto secondo la denominazione.
c) iscrizione all’Elenco interno degli psicologi T.I.P.P.I.
Sarà altresì rilasciato un certificato contenente il monte ore dettagliato delle attività teoriche, esperienziali e di tirocinio effettuate.
Corpo docente
-
Dott. Franco Carola, psicologo dell’età evolutiva, psicoterapeuta, gruppoanalista, trainer esperto in tecniche di rilassamento.
-
Dott.ssa Catia Ciancio, psicologo clinico, psicoterapeuta, gruppoanalista, esperta in psicologia dell’Emergenza, psiconcologia e psicoimmunologia.
-
Dott.ssa Loreta Ciancio, medico specialista in medicina interna, esperta in medicina d’urgenza (Az. Osp. San Giovanni Addolorata), diagnostica vascolare e nutrizione clinica.
-
Dr.ssa Linda Cocuzzi, medico ginecologo, counselor clinico, ricercatrice in neonatalogia.
-
Dott.ssa Perla Bruna De Castro, psicologo clinico, counselor e trainer esperto in tecniche di rilassamento.
-
Dott.ssa Maria Lilla Mercato, psicologo esperto in neuropsicologia e demenze senili.
-
Dr.ssa Roberta Sarmiento, medico specialista in oncologia (Presidio Osp. San Filippo Neri, ASL RM1).
​
PROGRAMMA – SINTESI ARGOMENTI:
​
I ANNO
INSEGNAMENTO AREA MEDICA:
ELEMENTI DI CLINICA MEDICA:
​
Patologie Emergenti (Diagnosticate per la prima volta)
M.Cardiovascolari
M Respiratorie
M Metaboliche ( tra cui anche il diabete tipo 1 tipo 2)
M Reumatiche e osteoarticolari
M. Oncologiche
Prognosi e Trattamento / Cure Palliative
Compliance ed effetti collaterali
INSEGNAMENTI AREA PSICOLOGICA:
​
IL MODELLO DI TRATTAMENTO PSICOLOGICO INTEGRATO
Lo psicologo nella rete sanitaria
Ruoli / Funzioni /Progetti
​
TEORIE PSICOLOGICHE DELLE PATOLOGIE ORGANICHE
Prospettive di lettura della malattia organica: la Teoria Psicodinamica e la Teoria Psicosomatica
PSICOPATOLOGIA
Elementi di Psicologia Clinica e dello Sviluppo
Nosografia dei disturbi mentali
NEUROPSICOLOGIA
Nosografia e Test
VALUTAZIONE PSICODIAGNOSTICA I
Colloquio clinico psicodiagnostico; Somministrazione, scoring, stesura profilo dei principali Test di personalità
FONDAMENTI DI PSICOLOGIA DELL’EMERGENZA
Il trauma / Emozioni e Difese / Intervento sulla crisi / Tecniche di sostegno e intervento / Burn out e autoprotezione
TECNICHE DI RILASSAMENTO
Training Autogeno e Visualizzazioni
Gruppi omogenei e eterogenei
Modalità di conduzione
TEORIA DELLA TECNICA DEL COUNSELING
Tipologie e Approcci
Counseling di Primo Soccorso
II ANNO
INSEGNAMENTO AREA MEDICA:
ELEMENTI DI CLINICA MEDICA
M CRONICO DEGENERATIVE:
M genetiche
M sistema immunitario
M da deficit immunitario acquisito
M S.Nervoso
M. Oncologiche Recidive
Trattamento / Cure Palliative / Terapia dolore
INSEGNAMENTI AREA PSICOLOGICA:
TRATTAMENTO PSICOLOGICO INTEGRATO E TERAPIA DEL DOLORE
Counseling Psico-Clinico Integrato;
Contenimento, rilevazione, distacco e perdita
VALUTAZIONE PSICODIAGNOSTICA II
​
METODOLOGIA E COUNSELING SPECIALISTICI:
COUNSELING CLINICO
(Elementi di Counseling sessuologico e nutrizionale)
COUNSELING in ETA’ EVOLUTIVA
COUNSELING DEL DISTACCO
METODOLOGIA DELLE DINAMICHE E DEL COUNSELING DI GRUPPO:
Dinamiche e Conduzione: Tipologie di protocolli
Gruppi di familiari
Gruppi di pazienti
Gruppi di operatori
ATTIVITA' COMUNI I e II ANNO
​
SUPERVISIONE CLINICA DI GRUPPO
SUPERVISIONE ATTIVITA’ DI TIROCINIO
SUPERVISIONI INDIVIDUALI
ATTIVITA’ DI TIROCINIO (presso strutture convenzionate)
​
​
​
​
​